Finanziamenti regione Puglia a fondo perduto e per agricoltura

Requisiti e richiesta per i finanziamenti della regione Puglia

Da gennaio 2023 la Politica Agricola Comune è entrata in un nuovo Piano Strategico quinquennale, la cui definizione ha coinvolto tutti gli attori pubblici, dal livello Comunitario fino a quello Regionale. La Regione Puglia ha contribuito con l’approvazione del Piano di Sviluppo Regionale. All’interno di questo Piano, come di quello precedente per il periodo 2014-2022, sono previsti finanziamenti per la Puglia a fondo perduto per l’agricoltura.

Diversi bandi regolano l’erogazione di questi contributi, per i quali possono differire i requisiti dei beneficiari, le finalità dell’erogazione, nonché le documentazioni da presentare e le scadenze per farlo. Di seguito si riportano i principali contributi attualmente attivi. Oltre a quelli propri della Regione Puglia, vi sono anche quelli erogati dall’Inail, prevalentemente indirizzati alla sicurezza sul lavoro.

    Il Piano di Sviluppo Rurale 2023-2027 della Regione Puglia

    finanziamenti puglia a fondo perdutoCon l’approvazione del Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023-2027 dalla Giunta, la Regione Puglia ha definito gli interventi per l’agricoltura nel prossimo quinquennio. Il Piano Strategico Regionale (PSR) così definito prevede un totale di oltre 1,2 miliardi di euro destinati alle aree rurali, la metà dei quali erogati tramite il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Regionale (FEASR), e l’altra cofinanziata dallo Stato e dalla Regione Puglia. Altri 20 milioni di euro sono aggiunti grazie al finanziamento nazionale integrativo.

    Da inizio 2023, il PSR pugliese approvato contribuisce, assieme a quelli delle altre regioni, a definire il Piano Strategico Nazionale, in accordo al Piano Strategico della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, approvato dalla Commissione europea. I punti cardine del Piano coniugano resilienza della produzione e innovazione, tutela di qualità e salute e sostegno al settore. Le aree di intervento si concentrano in quattro macroaree:

    • Promozione della sicurezza alimentare
    • Tutela dell’ambiente
    • Rafforzamento del tessuto socioeconomico rurale
    • Promozione e condivisione della conoscenza e innovazione agricola

    Oltre 371 milioni di euro sono destinati agli interventi della prima macroarea, per promuovere un settore agricolo smart, resiliente e diversificato, il 96 percento dei quali sottoforma di investimenti.

    La seconda macroarea è connessa agli obiettivi climatici e ambientali prefissi dall’Unione europea, con una dotazione di circa 540 milioni di euro, la quasi totalità sottoforma di interventi climatico-ambientali e di gestione.

    Circa 202 milioni sono assegnati per la società rurale.

    L’ultima macroarea promuove la diffusione di digitalizzazione e innovazione in agricoltura con una dotazione di quasi 32 milioni di euro.

    Finanziamenti Puglia per la crescita sostenibile

    La Regione Puglia sostiene la crescita sostenibile in agricoltura con contributi a fondo perduto. Nell’ambito del Green New Deal Italiano, sono erogati dei supporti per i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare.  I progetti ammessi al Fondo Rotativo a sostegno delle Imprese e degli Investimenti in ricerca (FRI) sono indirizzati alle attività di ricerca e industrializzazione.

    I progetti, che devono avere una durata compresa tra i 12 e i 36 mesi, possono essere ammessi sono quelli orientati a questi obiettivi:

    • decarbonizzazione dell’economia
    • economia circolare
    • riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
    • rigenerazione urbana
    • turismo sostenibile
    • adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico

    Lo scopo è giungere alla creazione o al miglioramento di prodotti, servizi o processi che presentino.

    Possono beneficiare del contributo tutte le imprese, di qualunque dimensione, che operano in attività artigianali, industriali, agroindustriali, oltre ai centri di ricerca. I progetti possono essere presentati dalla singola azienda o in collaborazione.

    Il bando prevede un contributo a fondo perduto di importo distinto a seconda delle diverse voci di costo ammesse: il 15 percento per le attività di ricerca e sviluppo e per i costi di consulenza per le successive fasi di industrializzazione; il 10 percento del costo d’acquisto di impianti per industrializzare le soluzioni per l’economia circolare.

    A questo contributo si aggiunge un finanziamento agevolato del Fondo Rotativo a sostegno delle Imprese e degli Investimenti in ricerca. Per ottenere questi finanziamenti agevolati è necessario presentare un profilo creditizio adeguato.   

    Le domande per il bando sulle agevolazioni per la transizione ecologica possono essere presentate fino al 31 dicembre 2023.

    La procedura per l’attribuzione dei fondi è duplice, a seconda dell’importo erogato. Per gli incentivi compresi tra i 3 e i 10 milioni di euro, il programma deve essere presentato presso lo sportello apposito. Fino a tre imprese possono presentare il programma in modalità congiunta. Per i programmi compresi tra i 10 e i 40 milioni di euro di importo è prevista una procedura negoziale. Fino a cinque imprese possono partecipare allo stesso progetto.

    Finanziamenti agricoltura Puglia

    La Regione Puglia supporta il ricambio generazionale in agricoltura proseguendo un programma di aiuti dedicati ai giovani agricoltori. In particolare, il Bando Operazione 4.1.B 2023 ha come obiettivo quello di migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese dei giovani agricoltori che abbiano già beneficiato di aiuti all’avviamento nell’ambito della Sottomisura 6.1 del bando 2022. Questa aveva una dotazione di 55 milioni di euro era rivolta ai giovani imprenditori di età compresa tra i 18 e i 41 anni con questi obiettivi:

    • sostenere l’accesso dell’imprenditoria giovanile in agricoltura
    • mantenere e consolidare il tessuto socioeconomico nelle zone rurali
    • garantire un ricambio generazionale

    Il ricambio generazionale ha come obiettivo ulteriore anche quello di creare imprese innovative ed orientate verso lo sviluppo di nuovi prodotti e di nuovi sbocchi commerciali. L’attuale Bando Operazione 4.1.B 2023 prosegue questa finalità supportando gli investimenti esplicitati nel Piano Aziendale per un importo compreso tra i 30 mila e i 150 mila euro, comprese le spese generali. Nel caso in cui gli insediamenti siano plurimi, queste cifre sono raddoppiate. Il bando, pubblicato a febbraio, è stato prorogato fino al 20 giugno 2023.

    Finanziamenti Regione Puglia per la forestazione

    La Sottomisura 8.1 si prefigge di incrementare le aree boschive su tutto il territorio della Regione Puglia. lo scopo è quello di aumentare il sequestro di carbonio e ridurre le emissioni in atmosfera, oltre che a tutelare il patrimonio genetico e forestale e faunistico e aumentare la produzione legnosa.

    Beneficiano di questo bando i proprietari terrieri pubblici e privati, i consorzi e le altre categorie di possidenti. Il fondo consta di un ammontare di 6 milioni di euro.

    Per essere ammesse, le superfici devono presentare una serie di requisiti, tra cui una dimensione minima di 2 mila metri quadri, con una larghezza media non inferiore ai 20 metri. I terreni interessati dall’intervento non devono essere dichiarati né riconosciuti o qualificati come bosco o comunque con vincolo di destinazione a tale uso.

    Non sono ammesse a sostegno:

    • Gli impianti finalizzati alla produzione di alberi di Natale.
    • I boschi cedui a turno breve.
    • Gli impianti di specie a rapido accrescimento per uso energetico

    Il bando, pubblicato a dicembre 2022, è stato prorogato al 29 maggio 2023.

    Bando Inail trattori

    finanziamenti regione PugliaAnche per la Regione Puglia sono previsti gli incentivi erogati dall’Inail per il settore agricolo. Una quota compresa tra il 40 e il 50 percento del costo d’acquisto dei trattori agricoli può essere finanziata a fondo perduto grazie al Bando Inail per le imprese agricole. L’Inail eroga direttamente sul conto corrente delle imprese ammesse in graduatoria il contributo.

    Sono supportati il costo di acquisto di un nuovo trattore e l’acquisto di nuova attrezzatura agricola. Nel solo caso di imprese che si occupano di lavorazioni sui prodotti agricoli in proprio o in conto terzi, la percentuale sale al 65 percento del costo ammesso. Tale bando scade il 16 giugno 2023.

    Bando ISI Inail macchinari

    L’Inail supporta anche gli investimenti in macchinari e nuove attrezzature. Lo scopo è quello di migliorare la sicurezza sul lavoro. oltre al settore agricolo, sono ammesse le imprese nei settori del commercio e dell’industria, come anche le imprese artigiane e gli enti del terzo settore.

    I fondi sono erogati con la modalità del fondo perduto in conto capitale, accreditati direttamente sul conto corrente dell’impresa beneficiaria in caso di ammissione. Le somme coprono il 65 percento dei costi ammessi, con un importo che varia da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 130 mila euro.

    Sono ammessi gli investimenti in macchinari e attrezzature che innalzino il livello di sicurezza delle operazioni o che riducano la movimentazione manuale dei pesi. A questi si aggiungono gli interventi per la rimozione dei rivestimenti in amianto o eternit.

    Il bando scade il 16 giugno 2023.

    Altri finanziamenti a fondo perduto Regione Puglia

    Fino al 5 giugno 2023 gli operatori del settore pesca e acquacoltura possono richiedere una compensazione finanziaria per il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi in conseguenza del conflitto ucraino. le domande devono essere inviate tramite il Sistema “Elaborato Informatico Progettuale” (EIP) del portale della Regione Puglia. I contributi sono erogabili fino a un massimo di 35 mila euro, in funzione della stazza delle imbarcazioni.


    Orientarsi nella lista di bandi previsti per i finanziamenti a fondo può non essere facile a prima vista. In linea di massima si può dire che i bandi gestiti dalla Regione Puglia si inseriscono nell’architettura del Piano Strategico della Politica Agricola Comune (PAC) definito a livello Comunitario per il quinquennio 2023-2027. Il Piano Strategico Nazionale agisce da raccordo tra il livello Comunitario e quello Regionale.

    I fondi erogati in questo ambito provengono in buona parte dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Regionale (FEASR), a cui si sommano i fondi Regionali.

    Sempre in ambito agricolo, l’Inail eroga fondi per l’ammodernamento della dotazione di macchinari e attrezzature, come l’acquisto di trattori. Lo scopo è quello di contribuire ad incrementare la sicurezza sul lavoro.

    Articolo scritto da: Fabrizio Pagni

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