Prestito da privato immediato: come ottenerlo
Guida alla richiesta di prestiti immediati da privati: ecco come fare
Ottenere prestiti velocemente può essere un obiettivo di chi sia alla ricerca di un finanziamento. Banche e finanziarie hanno velocizzato le loro procedure negli ultimi anni. Per i prestiti tra privati, le piattaforme online, anche dette piattaforme di prestiti peer-to-peer, beneficiano di procedure velocizzate tramite la digitalizzazione e l’automatizzazione dei processi. Come del resto i prestiti online. Tra le ventiquattro e le quarantotto ore possono essere sufficienti per vedersi accettare la richiesta di prestito tra privati. In questo articolo ci occupiamo di comprendere cos’è un prestito tra privati, come fanno le piattaforme ad essere così rapide e cosa può fare il richiedente per contribuire a questa rapidità.
Prestito da privato immediato: si può?
I prestiti tra privati sono un’alternativa ai prestiti tradizionali offerti da banche o società finanziarie. Questi possono essere ottenuti tramite una trattativa privata o attraverso una piattaforma online peer-to-peer. Nel primo caso, due privati si accordano per un prestito tra loro. Questo può essere a titolo gratuito, senza interessi ma solo con l’obbligo di restituire le somme ricevute entro tempi stabiliti di comune accordo.
Nel secondo caso, un altro soggetto intermedia il prestito per rendere l’operazione più rapida ed efficiente. Negli ultimi anni, quest’attività di intermediazione ha iniziato ad essere svolta da opportune piattaforme online. Queste piattaforme permettono di erogare prestiti peer-to-peer, ovvero prestiti tra pari. Grazie ai sistemi informatici queste piattaforme permettono di avere del denaro più velocemente, con tassi d’interesse vantaggiosi, un rendimento costante e indicatori di rischio personalizzati. Questi servono allo scopo di orientare i prestatori nella scelta di investimento. Il giudizio sul merito al credito che le piattaforme p2p attribuiscono ai richiedenti è automatizzato e permette di risparmiare molto tempo rispetto alle comuni istruttorie bancarie.
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Come funziona il prestito da privato immediato
Oggi giorno un prestito tra privati può essere erogato in tempi molto brevi. Alcune piattaforme promettono il versamento anche in ventiquattr’ore: una differenza considerevole rispetto ai tempi classici delle filiali bancarie. Come è possibile questo risparmio di tempo? La risposta è semplice: digitalizzazione e automazione. Non a caso, le società che gestiscono queste piattaforme sono definite società fintech, ossia finanziarie e tecnologiche. I documenti che il richiedente è tenuto a presentare loro non sono distinti da quelli richiesti da banche e finanziarie.
Invece che portare con sé una cartelletta di fotocopie, il richiedente può caricare direttamente sul sito i pdf dei documenti. Questi saranno letti e catalogati da appositi software per il riconoscimento delle immagini e dei testi; le informazioni rilevanti estratte e inserite in un formulario che inizia il processo di valutazione. Questo meccanismo prosegue con la connessione a banche dati esterne come le centrali rischi di Crif e di Banca d’Italia, al fine di valutare se il richiedente rientra nella categoria dei cattivi pagatori o se è sovra indebitato. Quello che anni fa richiedeva giorni, oggi si può fare in poche ore.
Va aggiunto che, i tempi più rapidi sono quelli per i prestiti di importo minore, che possono essere erogati in seguito a una procedura di controllo più semplice.
Prestiti immediati: come ridurre i tempi?
Il richiedente può contribuire alla rapidità dell’erogazione del prestito tra privati in due modi. In primo luogo, fornendo tutti i documenti necessari non appena possibile. Questi si distinguono in due categorie: i documenti personali, che servono a determinare l’identità del richiedente e la sua condizione familiare; e i documenti che permettono di ricostruire la sua situazione patrimoniale e reddituale. L’elenco di massima può essere così composto:
- Un documento di identità valido: un passaporto, una carta d’identità o una patente di guida
- Un certificato di residenza per i cittadini dell’Unione Europea
- Un documento di soggiorno per i cittadini extracomunitari
- Un documento che attesti l’indirizzo di domicilio o di residenza
- Il Codice Fiscale
- Le ultime busta paga per i lavoratori dipendenti
- Altri documenti che attestano il reddito, come la dichiarazione dei redditi e gli F24, per gli autonomi
In secondo luogo, la facilità di analisi permette di velocizzare la procedura. Si intende: più è semplice e solida la situazione patrimoniale e reddituale del richiedente, più sarà facile arrivare a un giudizio rapido. Al contrario, un soggetto che ancora abbia il suo nominativo trascritto nel registro dei cattivi pagatori potrebbe dover presentare altri documenti, come qualche ulteriore garanzia sul credito richiesto. Questo necessariamente allunga i tempi per l’assenso al prestito.
Prestiti immediati da privati: dove richiederli
Alcuni dei migliori siti per prestiti tra privati online includono Younited, Blender, PrestitiGo e Prestiamoci. Vediamo insieme i tempi che ciascuna di queste piattaforme promette per ottenere il prestito.
Younited afferma di poter erogare un prestito entro 24 ore. Cerchiamo di capire come è possibile. Compilato il modulo online, il sistema prende il carico la domanda ed effettua un primo screening. Un consulente provvede a contattare il richiedente e a guidarlo nella preparazione dei documenti necessari. In seguito al responso positivo dell’istruttoria, i fondi potranno essere accreditati sul conto corrente del prestatario entro pochi giorni. Le ventiquattro ore sono da intendersi quelle necessarie ad ottenere un responso definitivo, dunque, mentre per il primo esito sono sufficienti pochi minuti. Tra le condizioni per il prestito, Younited necessita che il richiedente percepisca un reddito da lavoro dimostrabile.
Per ottenere i fondi il più rapidamente possibile, al richiedente è consiglaito di firmare il contratto digitale non appena ricevuto via mail. Questo ha una validità di 45 giorni, trascorsi i quali non avrà più validità. Anche PrestiGo afferma di poter fornire un riscontro in ventiquattro ore dalla richiesta di finanziamento. Sul sito di Blender si riporta che l’autorizzazione a richiedere il finanziamento sarà concessa immediatamente dopo il completamento della procedura per la richiesta del finanziamento. In caso di istruttoria positiva e di presenza di prestatori interessati alla richiesta, il finanziamento verrà concluso in due giorni lavorativi, con il conseguente versamento sul conto. Anche in questo caso, prima del trasferimento della liquidità, sarà necessario procedere alla firma del contratto di finanziamento tramite firma digitale. Anche Prestiamoci indica le quarantotto ore per fornire un responso definitivo alla richiesta di prestito.
Infine, c’è la possibilità di richiedere facilmente prestiti online e immediati sfruttando le piattaforme online. Facili, veloci e senza troppe garanzie è possibile simulare il prestito e ottenere un finanziamento a tassi vantaggiosi in breve tempo.
Quanto costa un prestito da privato immediato?
Un prestito erogato dalle piattaforme di peer-to-peer lending segue l’andamento dei tassi di interesse considerati dal mercato. A differenza delle istituzioni finanziarie, come banche e finanziarie, i tassi applicati devono regolare tanto la platea dei potenziali richiedenti, quanto quella dei potenziali investitori. Un tasso di interesse troppo basso rispetto alle alternative attuali incentiva i richiedenti ma dissuade i prestatori, col risultato che in troppo pochi sarebbero disposti a investire nelle piattaforme. Viceversa, un tasso di interesse troppo alto restringerebbe il gruppo dei richiedenti. A questo si aggiungono i costi operativi della piattaforma, che contribuiscono al costo totale del prestito, anche se non sono direttamente pagati dal richiedente.
In questo articolo abbiamo effettuato alcune simulazioni sui prestiti erogati dalle principali piattaforme di peer to peer lending che erogano finanziamenti ai privati. Nelle simualazioni ci siamo concentrati sui prestiti alle persone fisiche e abbiamo tralasciato quelle specializzate nel fornire liquidità e capitali alle imprese.
Una prima risposta alla domanda “quanto costa un prestito da privato immediato” è: dal 7,5 percento al 9,99 percento, come tasso TAN, e dal 9,18 percento all’11,19 percento come tasso TAEG. Questa risposta va presa con le debite accortezze, per diversi motivi. In primo luogo, il tasso dipende dal momento in cui viene effettuata la simulazione. Se le condizioni macroeconomiche e di mercato dovessero cambiare repentinamente, come è successo tra il 2022 e il 2023, questi valori smetterebbero di essere indicativi. In secondo luogo, i tassi di interesse dipendono dall’importo e dalla durata del prestito concesso. Per questo motivo le simulazioni che presentiamo sono distinte per durata ed entità del finanziamento ogni volta che sia possibile. Infine, il merito al credito del richiedente può influire sul tasso di interesse definitivo.
Le piattaforme di prestiti peer-to-peer permettono di ottenere un responso in ventiquattro / quarantotto ore dal momento del primo contatto. Una volta inserite le prime indicazioni e lasciato il proprio contatto, un assistente si premura di contattare il richiedente e guidarlo nella consegna di tutti i documenti necessari per l’istruttoria: questi sono documenti personali, che permettono di conoscere l’identità e la condizione familiare del richiedente, e documenti reddituali e patrimoniali, da cui si può evincere la solidità economica dello stesso. Questo tipo di prestiti ha un costo che al momento oscilla tra il 7,5 percento al 9,99 percento, come tasso TAN, e dal 9,18 percento all’11,19 percento come tasso TAEG. Questi valori sono indicativi e soggetti a possibili cambiamenti e andrebbero presi con le debite accortezze.
Articolo scritto da: Fabrizio Pagni
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