Calcolo rata prestito: come si fa? Formula TAN e TAEG
Formule e suggerimenti per effettuare il calcolo del prestito in autonomia
In questo blog, lo abbiamo ripetuto più volte che effettuare il calcolo prestito è il primo passo per ottenere un finanziamento vantaggioso. Questo perché, simulare rate e costi aiuta ad orientarsi nel grande mare delle offerte finanziarie che vediamo pubblicizzate. Ecco che conoscere qualche piccolo strumento finanziario come il calcolo rata prestito può fare la differenza nella richiesta di finanziamento: qualche formula e un paio di accorgimenti in più costituiscono quella consapevolezza finanziaria sufficiente per affrontare il panico iniziale delle offerte di prestito. Per essere concisi, il calcolo prestito non solo orienta tra le offerte, ma ci può dire da subito quali proposte scartare e quali invece tenere in considerazione per ottenere liquidità con i giusti interessi. Per questa ragione, in questa guida vi accompagniamo nel calcolo TAN e TAEG, formula che ci auguriamo possa tornarvi utile durante la scelta del vostro prestito personale.
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Come calcolare la rata di un prestito?
Calcolare la rata del prestito consente di conoscere da subito quali numeri si celano oltre l’offerta pubblicitaria. Per questo è fondamentale: con un piccolo calcolo è possibile conoscere da subito e senza sorprese qual è la somma totale prevista dal prestito e, in sostanza, se possiamo permettercelo. Per questo motivo, lo sentiamo spesso nominare all’interno di blog e forum legati al mondo finanziario. Ma come si effettua il calcolo rata prestito? Ad oggi, considerando anche la rivoluzione digitale, di strumenti per farlo ne abbiamo diversi. Ma qui nel nostro approfondimento ci concentreremo su tre potenziali metodi per calcolare la rata del prestito.
- SIMULARE PRESTITI ONLINE
La simulazione del prestito online è probabilmente il metodo più semplice per effettuare il calcolo rata prestito. Questo perché i simulatori effettuano automaticamente il calcolo dei dati che l’utente può inserire manualmente e in tutta libertà. Infatti, quasi tutti i siti web delle finanziarie ne hanno uno, ma in Rete ne esistono davvero tanti e gratuiti. Per effettuare il calcolo rata di un prestito su un simulatore basta davvero poco: è sufficiente inserire importo, durata, finalità, e il calcolatore svolge tutto da solo. Ci sono poi alcuni calcolatori che invece richiedono all’utente di inserire manualmente anche il tasso di interesse; in questo caso, sarà sufficiente recarsi sui siti di finanziarie o banche, copiare la percentuale di tasso ed inserirlo nel tool. Poiché la simulazione online è un’operazione di pochi secondi, spesso viene considerato il passo che precede immediatamente la richiesta di prestito. Infatti, con pochi clic è possibile mettere a confronto diverse offerte simulate e sceglierne la migliore per cui fare richiesta online. Non a caso, se il tempo è poco e il richiedente ha bisogno di liquidità subito, si tratta del metodo più immediato per ottenere il finanziamento. E se stai cercando un prestito rapido, vantaggioso e online, puoi richiedere un esito immediato direttamente da qui. - CALCOLO TAN E TAEG CON FORMULA
Un metodo all’antica, se vogliamo, è quello di calcolare il prestito con carta, penna e calcolatrice. Infatti, in pochi passaggi è possibile svolgere il calcolo TAN e TAEG, formula alla mano. Ma qual è la formula corretta per il calcolo del prestito? Diciamo che ce ne sono diverse, e le approfondiremo nei prossimi paragrafi.
- CALCOLO PRESTITO CON EXCEL
Forse uno degli aspetti più interessanti di questo software, che a quanto pare è uno dei più richiesti in assoluto nel mondo del lavoro, è il calcolo prestito con Excel. Sul noto programma Microsoft, dedicato alla produzione e gestione di file elettronici nonché al calcolo numerico, per i più pratici è possibile creare la tabella per il calcolo rata del prestito. Per farlo, è necessario creare un nuovo foglio dedicato alle funzioni finanziarie, in particolare alla “funzione rata”. E come per il calcolo Tan e Taeg con formula, anche per il calcolo prestito Excel dedichiamo un paragrafo specifico.
Calcolo TAN e TAEG con formula
Un metodo efficace per scoprire quanto costa un prestito personale è dunque quello di calcolare TAN e TAEG con formule matematiche. Si tratta di un metodo all’antica, che può richiedere un po’ di tempo e sforzo mentale, ma che si rivela molto utile per conoscere il costo totale di un finanziamento in modo del tutto autonomo. Vediamo insieme come funziona il calcolo TAN e TAEG: formula e procedimento specifico li trovate esemplificati qui di seguito.
Formula calcolo TAN
Uno dei parametri fondamentali del finanziamento è il TAN, il Tasso annuo nominale. Come alludono le parole stesse, questo acronimo che compare accanto al prestito ci sta ad indicare la percentuale di interessi applicati annualmente al finanziamento. In altre parole, il TAN indica quanto pagheremmo di interessi ogni anno accendendo quel prestito, e per questo è molto utile saperlo calcolare preventivamente. Infatti, conoscere il tasso annuale è utile per sapere in anticipo quanti interessi si accumuleranno ogni anno, e dunque a quanto ammonterebbe la nostra rata. Ma qual è la formula per il Calcolo del TAN? Possiamo riassumere il tutto in questa sintassi:
T (annuo) = (100 * I) / (C*T)
dove “T” sta per il Tasso da calcolare; “100” è il valore annuo, “I” sono gli interessi espressi in euro, “C” è il capitale o l’importo totale del finanziamento e “T” è la durata. Dunque, esemplificando la formula potremmo dire che per un prestito di 10.000 euro in 2 anni con interessi in rata di 450 euro, la percentuale di tasso applicato corrisponde a:
T (annuo) = (100 * 450) / (10.000 * 2) = 45.000/20.000 = 2,25%
Formula calcolo TAEG
Veniamo adesso al TAEG, il Tasso annuo effettivo globale. Innanzitutto, va ribadita qual è la differenza tra questi due tassi, spesso confusi tra loro. A differenza del Tasso annuo nominale, che è un indicatore fisso del prestito, il TAEG ci sta ad indicare il costo reale del finanziamento perché tiene conto di tutti quei fattori che influiscono sul costo finale del prestito, dal tasso d’interesse alle spese accessorie, fino alle imposte. Per questo, se vogliamo conoscere non solo quanti interessi andremmo a pagare col prestito ma proprio il costo totale, prenderemo come riferimento il TAEG. Ma come si calcola? Per calcolare il TAEG bisogna ricorrere ad una formula che implica tutta quella serie di spese accessorie al prestito, e che per Banca d’Italia corrisponderebbe alla seguente operazione matematica:
Tuttavia, come esemplificano molti altri esperti, un’altra sintassi utile e più semplice per calcolare il TAEG è la seguente:
TAEG = [(Capitale + Tasso + Spese accessorie)/Capitale]* Tempo -1
Esempio: per un prestito di 10.000 euro di 10 anni, con il Tasso al 6% ( 10.000 * 6% * 100/365 = 164,38€), spese accessorie pari a 100 euro, calcolato su un periodo di 100 giorni, il TAEG sarà:
TAEG = [(10.000 + 164,38€ + 100€)/10.000]365/100 -1 = 8,97%
Come si fa a calcolare il tasso di interesse?
Calcolare gli interessi di un prestito è molto semplice, ed è sufficiente ricorrere ad una semplice formula applicabile su tre diverse dimensioni temporali: annua, mensile e giornaliera. La scelta di queste tre variabili dipende da cosa ci interessa sapere: il costo di interessi annuo, oppure mensile oppure quanto pagheremmo di interessi al giorno. La formula per calcolare gli interessi annui è la seguente:
I (annuo) = (C * T * D) / 100
I (mensile) = (C * T * D) / 1200
I (giornaliero) = (C * T * D) / 36500
dove “I” è l’interesse da calcolare, “C” corrisponde al capitale, “T” sta per il tasso e “D” sta per la durata del finanziamento. Per quanto riguarda la frazione, una volta moltiplicati questi fattori, è necessario dividere la risultante per il valore 100. Il motivo è molto semplice: per conoscere un valore annuo è necessario dividere per cento; diversamente, se ci fosse servito un valore mensile avremmo diviso per 1200 o se avessimo avuto bisogno di conoscere gli interessi giornalieri avremmo diviso per 36500. Ciò detto, vediamo subito un esempio: per un prestito dal Capitale di 10.000 euro con un Tasso del 5% per la durata di 2 anni, avremmo in formula:
I (annuo) = (10.000 * 5% * 2) / 100 = 10
Calcolo rata prestito: esempio 2000, 5000 e 10000€
Per chi è avvezzo con numeri e formule, probabilmente effettuare un calcolo rata del prestito in autonomia può essere divertente, oltre che sicuro. D’altro canto, c’è chi preferisce semplificare il tutto ricorrendo ai calcolatori online, che in pochi clic svolgono il tutto automaticamente. Qualsiasi sia il metodo per il calcolo prestito, l’importante è metterlo in atto: calcolare preventivamente il prestito è il modo migliore per capire quale offerta è più conveniente. Per continuare con i nostri esempi del calcolo rata prestito, ecco qui di seguito alcune simulazioni per diversi importi. Negli esempi, ogni prestito vede un tasso annuo fissato al 6,70%. Si tratta di un tasso indicativo e ponderato sui diversi tassi presenti in circolazione.
Iniziamo con un piccolo prestito dall’importo pari a 2000 euro il cui tasso annuo è fissato a 6,70%; considerando anche la piccola somma che costituisce il capitale richiesto, si potrebbe rimborsare il prestito in 12 mesi con rate da 172,78 euro. Se, invece, il prestito che vogliamo richiedere è pari a 5.000 euro, non bisogna far altro che andare a modificare nel nostro calcolo la durata, che per comodità sarà più lunga. Scegliendo, ad esempio, la restituzione in 3 anni, avremo dunque una rata mensile di 61,48 euro. Infine, se sostituiamo al calcolo prestito in questione un importo pari a 10.000 euro e, chiaramente, una durata più lunga pari a 5 anni, la rata mensile sarà pari a 196,60 euro.
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Quanto puoi chiedere di prestito e come calcolarlo?
Con questa domanda ci si sta ponendo uno dei principali problemi spesso trascurati dai richiedenti prestito, ovvero il rapporto rata/reddito. Già, perché il più delle volte la ricerca dei prestiti è così mirata all’ottenimento di un tasso vantaggioso che poi ci dimentichiamo che a determinare la natura del nostro finanziamento è anche e soprattutto lo stipendio che percepiamo. Dunque, come calcolare l’importo massimo che posso richiedere in un finanziamento?
Partiamo da una regola molto generale, ovvero che per una busta paga si conta generalmente il 35% dello stipendio mensile. Per intenderci: se un dipendente guadagna 24 mila euro l’anno, dunque circa 2000 euro mensili, applicando un 35% al suo stipendio il valore massimo che può richiedere è circa 700 euro di rata mensile. Questo, per quanto riguarda i dipendenti, perché per professionisti e lavoratori autonomi l’importo massimo dipenderebbe dal reddito annuale diviso 12 mesi.
Calcolo Prestito con Excel
Come accennato, su Excel è possibile creare la tabella per il calcolo rata del prestito.; e, come abbiamo visto, per farlo basta aprire un nuovo foglio dedicato particolare alla “funzione rata”. Questa funzione ha una propria sintassi specifica per calcolare gli interessi di un prestito, e precisamente riguarda valori come il tasso d’interesse, numero delle rate, l’importo totale o valore attuale, e due valori facoltativi, ovvero il saldo in contanti o valore futuro e la scadenza dei pagamenti. In sintassi: RATA (Tasso_int; periodi; val_attuale; [val_futuro]; [tipo]). Per riassumere con un rapido elenco, ecco cosa fare per calcolare il prestito con Excel:
- Aprire nuovo foglio e selezionare funzioni finanziarie o “funzione rata”.
- Nella tabella, avremo la colonna A con capitale o importo del mutuo, % interesse, numero di rate, e la colonna B con i campi vuoti da riempire.
- Nella cella dedicata alla rata risultante, inserire nel campo vuoto “=RATA”; in automatico, il software suggerirà la sintassi citata poc’anzi, ovvero (tasso_int; periodi; val_attuale; [val_futuro]; [tipo]). Il lavoro è qui quello di dare a questa sintassi il valore specifico del nostro calcolo, andando a sostituire quelle diciture con le nostre caselle relative alla colonna B. Avremo come risultato una sintassi del tipo: RATA= (B2/12; B3; B1). Attenzione: abbiamo scritto B2/12, ovvero la percentuale di interesse diviso 12, perché il valore automatico di Excel è su base annua, mentre a noi interessa il valore mensile.
- Chiusa la parentesi e cliccato su invio, Excel restituisce in automatico il valore della rata.
| Esempio calcolo prestito con Excel | |
| A | B |
| Capitale | 10.000,00 € |
| % Interesse annuo | 8% |
| Numero di rate | 10 |
| RATA MENSILE | RATA= (B2/12; B3; B1) —> 10.037,03 € |
Eccoci al termine di questo approfondimento dedicato al calcolo prestito, sperando di aver fornito tutte le informazioni che cercavate su questo argomento. Certo, con le risorse di cui disponiamo oggi per effettuare un calcolo rata prestito è sufficiente recarsi su un simulatore online e preventivare gratuitamente i finanziamenti. Tuttavia, c’è chi non disdegna il fatto di poter ricorrere anche a dei pratici metodi fai da te per il calcolo TAN e TAEG; formula che, ci auguriamo, possa tornare utile nel vostro prossimo calcolo del prestito.
Noi di Simulare Prestito restiamo a disposizione dei lettori per qualsiasi dubbio o curiosità, invitiamo chiunque abbia dimestichezza con il calcolo Tan e Taeg, formula per il calcolo degli interessi, e quant’altro di lasciare un commento sotto l’articolo. Anche il più semplice racconto, nella sua brevità, può aiutare il prossimo lettore con il calcolo prestito. A presto!
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