Prestiti ristrutturazione UniCredit: importo, richiesta e simulazione

Costi e importo rata su prestito per ristrutturazione UniCredit

Ristrutturare un immobile è un impegno che può richiedere risorse ingenti. Nel caso non si disponga di queste cifre è possibile ricorrere a prestiti o mutui, come quelli erogati da Unicredit. I due prodotti sono alquanto diversi per caratteristiche, importo e garanzie richieste. In particolare, il prestito per ristrutturazione Unicredit può essere lo strumento adeguato, a patto di conoscerne nel dettaglio le caratteristiche.

prestiti ristrutturazione unicredit

prestiti ristrutturazione unicredit

Prestiti ristrutturazione Unicredit: quali sono

Unicredit offre un’ampia gamma di prestiti ai privati. I prestiti principali rispondono a esigenze di liquidità per realizzare progetti di varia natura, per consolidare debiti pregressi e per ristrutturare un immobile di proprietà. Quest’ultima finalità denominata CreditExpress è quella che permette di ottenere importi maggiori, che variano da 75 mila a 100 mila euro di prestito. Altri prestiti rispondono ad esigenze più specifiche, come l’anticipo del Trattamento di fine Rapporto o il leasing di autoveicoli o il prestito d’onore per finanziare gli studi universitari.

Prestito ristrutturazione Unicredit: caratteristiche

Il prodotto CreditExpress Dynamic è il prestito Unicredit mirato alle spese di importo maggiore, tra cui rientrano le ristrutturazioni di immobili. Questo prevede un finanziamento compreso tra i 75 mila e i 100 mila euro, da ripagarsi in un tempo massimo di 120 mesi.

Per poter fare richiesta del prestito CreditExpress Dynamic sono richieste condizioni anagrafiche e reddituali. Nello specifico, il richiedente non dovrà aver ancora compiuto gli 80 anni al momento dell’estinzione del prestito. Si noti che l’età di riferimento che conta è quella alla fine del piano di ammortamento per cui, a seconda della durata prescelta, l’età al momento della sottoscrizione del finanziamento può essere diversa.

Ad esempio, per un prestito decennale è necessario che il richiedente non abbia ancora 70 anni al momento della stipula del contratto, mentre, per un prestito quinquennale l’età può innanzarsi a 74 anni. Per quanto concerne la capacità reddituale, il richiedente è tenuto a presentare busta paga, dichiarazione dei redditi o modello obis.

Mutuo o prestito per ristrutturazione con Unicredit?

Prima di entrare nel dettaglio del prestito per ristrutturazione offerto da Unicredit è il caso di illustrarne le differenze con i mutui per la ristrutturazione. Entrambi gli strumenti finanziari comportano l’erogazione di una somma al richiedente, il quale si impegna a ripagarla entro i termini e le modalità stabilite da un apposito piano di ammortamento; entrambi possono essere richiesti per la ristrutturazione di un immobile.

Le differenze principali tra mutuo e prestito riguardano la durata del finanziamento, gli importi erogati e i diversi tipi di garanzie richieste. Nel dettaglio, un mutuo è un tipo di finanziamento a durata medio-lunga, che può arrivare a 30 o anche 40 anni, laddove un prestito ha una durata che solitamente non eccede i 10 anni. Anche gli importi sono diversi: a seconda della capacità reddituale del richiedente, un mutuo può arrivare a somme elevate, pari all’80 percento del valore dell’immobile che si desidera acquistare. Nel caso di una ristrutturazione, questa percentuale è calcolata sull’aumento di valore dell’immobile ottenuto grazie alla ristrutturazione: si comprende come queste somme possono superare le diverse centinaia di migliaia di euro, soprattutto quando si tratta di immobili di pregio o di ristrutturazioni importanti. Per quanto concerne i prestiti, questi i prestiti non superano i 75 mila per la maggior parte delle finalità; questo importo può essere innalzato fino a 100 mila euro per i casi di prestiti richiesti per la ristrutturazione.

Le diverse garanzie richieste sono un’altra differenza tra mutui e prestiti. Per tutelare le maggiori somme erogate, un mutuo è di prassi concesso a condizione che il richiedente fornisca garanzie reali sull’immobile acquistato: prima dell’erogazione delle somme richieste, mutuatario e istituto di credito mutuante trascrivono un’ipoteca sull’immobile. In caso di inadempienza, l’istituto di credito potrà adoperarsi per soddisfare il proprio credito pignorando l’immobile per metterlo all’asta e rifarsi su quanto guadagnato. In alcuni casi, oltre all’ipoteca potrebbe essere necessario l’intervento di un terzo, come un genitore del richiedente, che fornisca garanzie personali. E garanzie personali sono anche le sole che possono essere richieste in caso di prestito personale. In dettaglio, un prestito personale può comportare: una fideiussione, prestata da un terzo che, col proprio patrimonio, garantisce il pagamento del debito; delle cambiali, che promettono il pagamento e hanno la qualifica di titolo esecutivo; il pegno su un bene mobile, che potrà essere messo in vendita in caso di mancato saldo del debito.

Prestiti ristrutturazione Unicredit: simulazione e calcolo rata

Eseguiamo alcune simulazioni per i prestiti ristrutturazione Unicredit. Il sito Unicredit permette di individuare il tipo di prestito giusto in base alle proprie necessità. Sulla pagina Individua il tuo prestito, infatti, è presente un questionario per orientare la scelta. La prima domanda richiede di indicare la finalità del prestito: per la casa, per la mobilità, per gli acquisti tecnologici o per altro. La seconda domanda aiuta a raffinare la ricerca, chiedendo esplicitamente lo scopo: ristrutturazione o acquisto di un immobile, lavori in casa di efficientamento energetico, acquisto di mobili ed elettrodomestici. Rispondendo a queste domande si ottiene come risultato l’indicazione del CreditExpress Dynamic come tipologia di prestito adatta sia alle esigenze di ristrutturazione sia a quelle pe l’efficientamento energetico. A differenza che per i mutui, il sito di Unicredit non fornisce un simulatore per configurare i prestiti ma rimanda a prendere contatto diretto con la filiale per ottenere maggiori indicazioni a riguardo.

Le informazioni più recenti sul CreditExpress Dynamic di Unicredit riportano una durata massima di 120 mesi, un tasso fisso (TAN) del 6,5 percento. Queste condizioni sono offerte per le ristrutturazioni di immobili sul territorio nazionale. I lavori di ristrutturazione devono rientrare in quelli previsti dal Decreto-legge 63/2013, che ne specifica le agevolazioni fiscali. Nel caso in cui i lavori di ristrutturazione non siano quelli compresi nel decreto, il tasso fisso (TAN) è innalzato all’8,1 percento. Specifichiamo che le condizioni riportate possono non restare le stesse al momento della lettura dell’articolo.

prestiti ristrutturazione casa unicredit

Prestiti ristrutturazione casa Unicredit: requisiti e richiesta

Requisito fondamentale per poter richiedere un prestito per ristrutturazione Unicredit è disporre di una capacità reddituale e patrimoniale che permetta di ripagare il debito contratto. Prima di erogare il prestito, Unicredit esegue un’analisi dei documenti forniti dal richiedente per valutare la sua capacità di rimborso. A questa si aggiunge la verifica che il prestatario non risulti iscritto nel registro dei cattivi pagatori, l’elenco che comprende i debitori che hanno avuto difficoltà a pagare puntualmente le rate. Al momento di presentare la richiesta, il richiedente dovrà fornire la documentazione reddituale: busta paga nel caso di lavoratore dipendente; Modello Unico, per i professionisti o i lavoratori autonomi; Modello Obis, per i pensionati.

È bene spere che un prestito è negoziato. Il richiedente ha modo di proporre qualche modifica all’offerta: starà alla sua capacità negoziale ottenere qualche miglioria rispetto all’offerta standard. In altre parole, se il soggetto presenta un merito di credito elevato, perché ha sempre pagato puntualmente i finanziamenti ottenuti; se ha una buona capacità reddituale, grazie al lavoro svolto; e se ha un patrimonio solido e un basso tasso di indebitamento, allora potrà cercare di far valere queste sue qualità. Dal canto suo, l’istituto di credito è tenuto a consegnare prima della conclusione del contratto il Secci (Standard European Consumer Credit Information), il documento che riepiloga le informazioni sulle condizioni applicate e personalizzate del cliente.

Il contratto di prestito per ristrutturazione Unicredit deve riportare queste indicazioni:

  • La somma prestata e le modalità della sua erogazione
  • Il Tasso Annuo Netto (TAN) applicato
  • Il Tasso Annuo Effettivo Globale, che comprende spese, commissioni e costi del finanziamento
  • Le eventuali variazioni per costi e commissioni
  • L’elenco completo dei costi da sostenere
  • La somma delle rate e le loro scadenze
  • Le eventuali garanzie e assicurazioni richieste

Il prestatario ha facoltà di recedere al contratto stipulato senza motivazioni e senza sostenere costi entro un termine di 14 giorni dalla stipula del contratto. Superato il termine, ed entro 30 giorni, il recesso comporta il pagamento di capitale – qualora sia stato già erogato -, oltre agli interessi maturati e ai costi sostenuti quali l’imposta di bollo e/o quella sostitutiva.

In caso di mancato pagamento di una o più rate, agli interessi dovuti viene aggiunta una mora e si può procedere alla segnalazione del prestatario agli enti di tutela del credito come il Sic e alle Centrali Rischi. Per questo motivo è estremamente importante che, in caso di possibili difficoltà, il prestatario avvisi per tempo l’istituto di credito, prima che si arrivi alla scadenza della rata. Parimenti, il prestatario ha sempre facoltà di estinguere anticipatamente il debito: per l’estinzione anticipata è previsto un indennizzo pari all’1 percento dell’importo rimborsato in anticipo, qualora la vita residua del contratto sia superiore a un anno; questa percentuale scende allo 0,5 percento se la vita residua è inferiore a 12 mesi. L’indennizzo non è previsto nel caso in cui l’importo rimborsato in anticipo corrisponde all’intero debito residuo, ed è pari o inferiore ai 10 mila euro.

Il prestatario può scegliere di tutelarsi contro eventi avversi che potrebbero limitare la sua capacità di ripagare il debito. Apposite assicurazioni, dette “credit protection insurance” intervengono in caso di premorte del debitore; invalidità totale, ricovero ospedaliero o malattia grave; e in caso di perdita dell’impiego. Questo tipo di assicurazioni sono di norma sottoscritte contestualmente alla stipula del contratto di prestito.


Unicredit offre il prodotto CreditExpress Dynamic per le esigenze di prestito più consistenti. In questa categoria rientrano i prestiti per ristrutturare un immobile di proprietà. Questo finanziamento varia da un minimo di 75 mila euro a un massimo di 100 mila euro, per una durata massima di 120 mesi.

Articolo scritto da: Fabrizio Pagni

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *