Prestiti tra privati urgenti per soldi in giornata

Come trovare un privato che presta soldi in giornata?

Abbiamo già accennato recentemente di come i prestiti tra privati urgenti rappresentino la soluzione più veloce al bisogno di soldi immediato. Infatti, considerando l’universo finanziario e le innumerevoli verifiche che precedono l’erogazione di un prestito, ottenere soldi dalle finanziarie in modo classico rischierebbe di impiegare troppo tempo o, come lamentano in molti, di non ottenere proprio quei soldi. Vuoi le garanzie, vuoi altri requisiti reddituali, spesso e volentieri banche e finanziarie non accettano i finanziamenti, ed ecco che la persona bisognosa di liquidità si ritrova a mani vuote di fronte ad una spesa urgente. Che fare? Se queste sono le premesse, è facile che su internet ci si è imbattuti in un privato presta soldi in giornata; ergo, un prestatore privato che, attraverso piattaforme autorizzate o meno, si propone come creditore privatamente, cioè al di fuori della pratica finanziaria comunemente nota. In questo articolo abbiamo deciso di affrontare la questione dei prestiti tra privati urgenti, cercando di offrire idee e soluzioni per chi ha bisogno di soldi subito, ma al contempo mettere al corrente dei pericoli a cui fare attenzione.

prestiti tra privati urgenti

Prestiti tra privati: cosa sono?

In qualche modo tutti conosciamo le basi del prestito tra privati. Infatti, ogni qualvolta necessitiamo di un qualcosa e facciamo affidamento a parenti o amici, stiamo in qualche modo mettendo in pratica un prestito tra privati, un prestito cioè che avviene tra due conoscenti all’infuori delle compagnie finanziarie. S’intuisce che il prestito tra privati così, nella sua forma più basilare, si basa innanzitutto sull’affetto o sulla fiducia, che può essere anche rinforzata ricorrendo, ad esempio, alla scrittura privata, la quale dona ai prestiti infruttiferi una forma di legalità e tutela. Questo concetto si è chiaramente evoluto all’infuori della bolla affettiva generando un vera e propria attività finanziaria parallela a quella del mercato tradizionale, e che costituisce in larga scala quello che comunemente definiamo prestiti tra privati urgenti.  Si tratta della stessa formula, solamente estesa ad una platea più vasta, in cui prestatore e richiedente non si conoscono, ma stringono accordi virtuali su diverse piattaforme in rete. 

Ciò apre un’enorme spaccatura nell’opinione pubblica: il prestatore privato è enormemente conveniente o estremamente pericoloso? Considerando che è difficile generalizzare un simile discorso, potremmo preventivamente affermare entrambe, per poi analizzare le ragioni che spingono a mantenere accese tutte e due le spie. Per quanto riguarda la convenienza, è il fatto stesso che delle persone possono ottenere del credito a prescindere dalle finanziarie a dirci che in qualche modo è vantaggioso. Difatti, ciò che di più ostacola l’accesso al credito tramite finanziarie note sono sostanzialmente due fattori: le garanzie e i tassi d’interesse. In questo senso, con i prestiti tra privati online si assiste ad una netta riduzione degli interessi e più flessibilità nelle garanzie. Si intuisce, dunque, la vantaggiosità di questo tipo di prestito: pagare pochi interessi significa risparmiare parecchio rispetto ai prestiti personali concessi dalle finanziarie, mentre poter sorvolare le garanzie, o quantomeno dover soddisfare meno requisiti per accedere al credito, significa ampliare la platea dei richiedenti ad un numero più vasto di persone, comprendendo anche coloro le quali vengono rifiutate dagli istituti. In più, puoi ottenere l’accredito in sole 24 ore: se interessato, clicca qui per un esito immediato del prestito personale

Allo stesso modo, però, ci sembra opportuno riflettere anche sui rischi che tali vantaggi potrebbero implicare. Richiedere dei prestiti tra privati urgenti, sorvolando tutto l’iter burocratico che spesso e volentieri toglie tempo e speranze ai richiedenti significa, d’altro canto, venir meno anche a tutto un sistema di sicurezza che tutela sia creditori che debitori. Richiedere un prestito personale ad Agos o Findomestic, per citarne giusto un paio, certo può impiegare cinque giorni di verifiche finanziarie ed eventualmente il pagamento di fior fiori di interessi, ma di certo significa essere tutelati fin dal giorno zero del rimborso. Al contrario, trovare un privato che presta soldi in giornata potrebbe significare convenienza ma anche truffa, se ciò non avviene in modo abbastanza vigilato. Per questo nel tempo il prestito tra privati ha assunto le forme di vere e proprie piattaforme di scambio di denaro, comunemente conosciute col nome di social lending, dove soggetti si incontrano su siti per prestarsi denaro, tuttavia vigilati da piattaforme autorizzate da Banca d’Italia. Esempi di queste realtà ce ne sono molte, come ad esempio Prestiamoci o Smartika.

Garanzie necessarie

Il problema alla base dei prestiti spesso e volentieri sono proprio le garanzie. Esse, infatti, sono responsabili per l’esito dei finanziamenti che andiamo a richiedere alle finanziarie, le quali sono restie a concederci il prestito, qualora esse risultassero insufficienti. Per garanzie si intende innanzitutto qualsiasi cosa attesti un patrimonio o reddito stabile. È una garanzia dunque avere un lavoro, un buon reddito, possedere dei ben o essere regolari pagatori; garanzia delle garanzie, poi, è la busta paga da indeterminato, la quale apre un varco al credito per cessione del quinto, quasi mai rifiutata dagli istituti finanziari. Tutto questo sistema di garanzia imposto dalle finanziarie come pre-requisito – le quali, lo ricordiamo, le richiedono per tutelare l’operazione da eventuali inadempienze e tutto ciò che ne consegue -, sebbene venga un po’ meno, non decade totalmente nei prestiti tra privati online, e in un certo senso è da considerarsi un bene. 

È da considerarsi un bene perché è indice di sicurezza dell’operazione. Infatti, se vi è l’interesse da parte del prestatore di tutelare l’affare, significa che anche dall’altra parte si sta cercando una rassicurazione. E poiché sul web si trova la qualsiasi, il fatto che il prestatore richieda delle garanzie ci potrebbe salvare da eventuali truffe. Chiaro che se il prestatore privato è una persona che di sana pianta ha deciso di investire le proprie risorse economiche sul web e raggiungere eventuali richiedenti prestito autonomamente, cioè su canali social o siti internet, difficilmente verranno richieste garanzie ferree (seppur è più rischiosa come modalità poiché meno vigilata). In questi contesti qui, la soluzione che in qualche modo potrebbe convenire ad entrambi, e che è infatti anche la più utilizzata, è quella delle cambiali, le quali non richiedono nessuna garanzia a chi le paga ma dà diritto al prestatore di pignorare beni, qualora non venisse saldato il prestito.

Invece, diverso è se lo scambio avviene su piattaforme di social lending, dove community di investitori privati mettono a disposizione i propri soldi per guadagnare su piccoli interessi, stando però a delle regole che le stesse piattaforme impongono. In questo caso il prestito è sicuro e tutelato, ma le garanzie necessarie aumentano. In tal senso, possono essere richiesti busta paga, cedolino della pensione o dichiarazione dei redditi; insomma, classici documenti che fotografano la situazione finanziaria del richiedente e che decretano anche la fattibilità del prestito. Il lato positivo è che in queste community si può giungere a degli accordi, ad esempio proponendo un garante come fideiussore del proprio prestito tra privati, qualora non si abbiano garanzie sufficienti.

Privato presta soldi in giornata: come trovarlo?

Il problema delle garanzie sopra citato ci riporta in qualche modo alla questione iniziale, ovvero che il più delle volte chi ha bisogno urgente di soldi non ha queste garanzie, e dunque anche l’idea del prestito tra privati online su piattaforma diventa difficile. A questo punto non resta, tra le altre strategie, quella di rivolgersi ad un privato presta soldi in giornata. Con questo appellativo ci riferiamo esplicitamente a investitori privati che mettono a disposizione le proprie risorse economiche in cambio di piccoli interessi. Tali investitori sono gli stessi che popolano l’universo delle piattaforme di social lending, ma che potrebbero coesistere anche all’infuori delle suddette, promuovendosi anche autonomamente in rete. Sebbene la prima soluzione, quella delle community vigilate, sia chiaramente la più sicura, nessuna esclude l’altra. 

In rete si possono scovare diverse offerte simili, sebbene non risulti così immediata la ricerca. Ad esempio, navigando su forum, social network o YouTube e digitando “cerco privato presta soldi in giornata”, potrebbe uscire fuori un contenuto attinente alla ricerca desiderata e da lì trovare qualche contatto di investitori privati. Ma attenzione: così facendo, il rischio di truffe è molto più alto (di questo argomento ne abbiamo parlato in questo articolo sui prestiti su eBay). In definitiva, se si ha bisogno urgente di soldi ci sono diverse soluzioni da valutare e che potrebbero garantire la riuscita dell’ottenimento del prestito: se interessati ad approfondire, potete leggerlo direttamente qui. Altrimenti, si può sempre ritentare con una richiesta di prestito personale online, puntando sull’esito e l’accredito immediato: clicca qui e scopri in pochi minuti se ti viene concesso il prestito online (vigilato da Banca d’Italia).

Attenzione agli usurai! 

Ci sembra doveroso concludere l’articolo sul problema degli usurai in rete, specie in questo periodo economicamente avverso e che aumenta esponenzialmente il rischio di truffe. Trasliamo il discorso su una questione più legale, e in termini giuridici vediamo quand’è che il prestito tra privati può essere usuraio. Innanzitutto, l’usura è considerata una delle potenziali illeicità legate al prestito tra privati, e consiste in un reato che punisce sia chi si fa dare interessi o vantaggi usurari in soldi o in altri servizi, sia chi media o procura tale operazione. Nei prestiti tra privati, il tasso di interesse è sì un valore negoziale, ma che non deve superare il cosiddetto tasso di usura stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Poiché all’infuori di piattaforme vigilate tale negoziazione resta arbitraria, per scongiurare eventuali pericoli è consigliabile procedere con la scrittura privata del prestito fruttifero. La scrittura privata di prestito tutela entrambe le parti funzionando da strumento di garanzia e può essere altresì accertato dall’Agenzia delle Entrate. Inoltre è opportuno che tutti i pagamenti siano tracciabili, dunque emessi attraverso bonifico.


Eccoci al termine di questo approfondimento dedicato ai prestiti tra privati urgenti, sperando di avervi fornito tutte le informazioni che cercavate, sia per quanto riguarda i vantaggi dell’operazione, sia per quanto concerne i rischi. Difatti, come abbiamo potuto notare, ottenere un prestito da un privato presta soldi in giornata potrebbe rivelarsi la soluzione più conveniente: niente garanzie, burocrazie e tassi alti come quelli delle finanziarie. Certo, messa così la questione è anche un po’ irrealistica, considerando che non è così scontato trovare un prestatore online e che sia affidabile; ad ogni modo, abbiamo analizzato alcuni scenari in cui ciò è possibile, più o meno vigilati. E, concludendo, la soluzione migliore a proposito è rappresentata dalle piattaforme di prestiti tra privati o di social lending, che sono autorizzate e riconosciute, garantendo sicurezza sia a chi presta, che a chi riceve denaro.

Noi di Simulare Prestito salutiamo qui i lettori invitando come sempre tutti a contattarci per qualsiasi dubbio o curiosità sugli argomenti. Infine, a chi ha avuto esperienza o è riuscito ad ottenere dei prestiti tra privati urgenti, ricordiamo che un piccolo commento sotto l’articolo in cui esprime il proprio punto di vista può aiutare il prossimo lettore in difficoltà. A presto! 

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